Il 2013, che anno per me.
Ricco di incontri e condivisioni di esperienze umane e professionali molto forti.
I dispiaceri ci sono stati, èstata dura accettarne le conseguenze, e riporli in un angolino dietro di me è stata la scelta che mi ha resa libera.
Guardando avanti ho scelto di aprire le porte e accogliere le cose belle.
Le premesse per favorire questo bel periodo hanno visto coinvolto in primo luogo il mio guardaroba. Si comincia sempre da là, no?
Ho eliminato vestiti e tutto ciò rientrasse sotto la categoria “operazione nostalgia”.
Il nuovo insieme al look è stato indossato e vissuto.
Le parole chiave di questo periodo: competenze, donne, sviluppo del Paese.
Sono andata incontro alle iniziative che reputavo più interessanti e cosa e tanto è accaduto.
Attività associative. Alcune diventate impegno quotidiano:
Orientamento al lavoro – ASITOR
La divulgazione delle competenze digitali e delle sue professionalità – IWA Italy
La promozione della lettura a voce alta rivolta a bambini in età prescolare – Nati per Leggere
La condivisione e valorizzazione delle competenze fra donne – Wister
Ho consolidato e approfondito le competenze studiando:
Orientamento al lavoro
Europrogettazione
Contribuito agli eventi:
Primo Wister Learning Meeting: Introduzione al digitale e social network
Artigianato, volano di sviluppo, Incubatore La Bulla – Napoli (di seguito il video)
Jobbingfest – Potenza e Matera
Innovation Day – Napoli

Innovation Day 2013, da sinistra: Viviana De Campi, Simona Zanette, Rosa De Vivo, Flavia Marzano, Pasquale Popolizio
3 giorni per la scuola – Città della Scienza, Napoli

Rosa De Vivo alla 3 giorni per la scuola 2013 – Città della Scienza, Napoli
Creato scrivendo
Un capitolo del primo eBook #D2DWISTER – Introduzione al digitale e social network
La tesi “Personal branding e professionisti Web” per il Master in Orientamento e Outplacement
Si vabbè, direte leggendomi. Hai fatto tante cose, visto gente e allora?
Vorrei portare all’attenzione di chi legge che la valorizzazione di competenze è un’attività strategica alla luce delle politiche europee, delle normative italiane dedicate ai professionisti non regolamentati e ai singoli individui che s’impegnano nel volontariato per lo sviluppo dei propri territori.
La recente legge 4/2013 ha rivoluzionato riconoscendo il grosso valore di tutti i professionisti riuniti in associazioni che operano con professioni non regolamentate così come ha già provveduto a fare IWA Italy
L’Europa promuove a partire dalla conferenza di Lisbona lo sviluppo della società della conoscenza in cui la formazione accompagni la vita degli individui e la crescita e lo sviluppo dei singoli stati membri.
Tra pochi giorni usciranno i nuovi programmi che finanzieranno i progetti del prossimo settennato per lo sviluppo dell’Europa 2020 e saranno innumerevoli le opportunità da cogliere.
Tante cose da fare e intanto scaldiamo i motori.