Il telefono cellulare compie 40 anni.
Era il 3 aprile del 1973 quando Martin Cooper, project manager della Motorola, compose il numero di Joel Engel, capo dei “Bell Labs“.
Ciao Joel, sono Marty – gli disse – Ti sto chiamando da un telefono cellulare, un vero cellulare portatile.
La Motorola ci lavorava con Cooper da 19 anni e con quella telefonata inaugurava il mercato della telefonia mobile.
Un mercato esploso negli anni ’90 diventando nel tempo sempre più miniaturizzato, tattile, interattivo e di massa.
Oggi molti hanno un dispositivo mobile e “telefonare” è solo una delle tante cose che consente di fare insieme a:
videochiamare
acquistare
navigare
lavorare
giocare
fotografare
socializzare
localizzare
Con un telefono cellulare è possibile salvare vite e creare economie anche in situazioni di guerra o di disagio come in Africa.
Oggi la scelta all’acquisto varia con la grandezza degli schermi, della potenza della macchina fotografica e dall’agguerrita concorrenza di compagnie cinesi come la Huawei che si stanno aggiungendo alle fette di mercato detenute da Apple e Samsung.
Chissà se Cooper immaginava già 40 anni fa telefonate del tipo Ciao Siri, mi teletrasporti nel futuro?